Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pedesina
La chiesa parrocchiale di Pedesina, dedicata a Sant’Antonio Abate, fu consacrata il 30 novembre 1424 e divenne parrocchia circa due secoli dopo, nel 1634. E’ raggiungibile salendo una stradina a destra della via principale del paese la chiesa. Caratterizzata dalla vista panoramica del sagrato, presenta una sola navata con battistero e due cappelle laterali. Nella cappella di destra è presente una “Ultima Cena” realizzata dal pittore pedesinese Antonio Tarabini, risalente al 1649. Degna di nota è altresì la pala in legno dorato, finemente scolpita ed intagliata, decorata da colonnine e putti presente nella cappella a sinistra.
L’altare maggiore è caratterizzato dalla presenza di un “Cristo giovane”, di autore sconosciuto, datato 1686. La casa parrocchiale, alla sinistra della chiesa, custodisce un affresco risalente al 1564, raffigurante la “Vergine con il Bambino insieme a San Rocco e a San Sebastiano”. L’opera è del grosino Cipriano Valorsa, tra i più capaci pittori valtellinesi del XVI secolo.
Nella notte tra il 9 e il 10 agosto 2009, durante un forte temporale, un fulmine colpisce la base della croce posizionata in cima al campanile. Caddero pezzi sul terreno circostante, fortunatamente senza provocare gravi danni né feriti. La croce è stata successivamente riposizionata sul campanile ristrutturato, grazie anche all’intervento della Pro Loco di Pedesina. I frammenti originali sono stati raccolti e ricomposti, e sono tutt’ora visibili all’esterno della Chiesa.