Via San Marco
Già Via Priula, in ricordo del governatore veneziano a Bergamo Alvise Priuli, che le realizzò per dar sbocco alla Serenissima Repubblica verso il nord Europa tramite il passo San Marco, la ripida via ci introduce nella contrada “Scimicà”. Percorrendola si possono osservare antiche abitazioni con interessanti portali che coprono un ampio spazio temporale, dal Quattrocento fino a raggiungere il pieno Ottocento. In cima alla via una casa con portico presenta un’interessante e alquanto ammalorata decorazione barocca ad affresco con al centro un grande dipinto raffigurante la Madonna Immacolata.